Presenza Passionista a Janauba – Nord Minas Gerais- Brasile

Nel 2000, il Beato Giovani Paolo II, allora Pontefice di Santa Romana Chiesa, istituiva la Diocesi di Janauba, nel Nord del Minas Gerais in Brasile e nominava quale primo vescovo di tale chiesa locale, il compianto nostro confratello, padre Josè Mauro Bastos, passionista, che subito dopo la consacrazione episcopale iniziava il suo ministero pastorale in questa grande, ma poverissima diocesi brasiliana. Qui monsignor Bastos ha lavorato per sei anni, prima di essere trasferito a Gauxupè e prima della sua tragica morte avvenuta il 14 settembre scorso. Una Diocesi povera non solo per le condizioni economiche della gente e ambientali del territorio, ove manca tutto; ma anche per lo scarso numero dei sacerdoti e religiosi. E fu per espressa richiesta di Dom Mauro di un aiuto sacerdotale che la  Provincia dell’Addolorata rispose con un impegno diretto di un nostro confratello, padre Leone (Giuseppe) Russo, che diede la sua disponibilità e si offrì nonostante l’età e la salute precaria a venire in aiuto ad un Vescovo passionista in terra brasiliana. Con i relativi permessi dei superiori maggiori, padre Leone il 15 ottobre 2003, iniziava il suo apostolato accanto a monsignor Bastos, avviando un fronte missionario della Provincia dell’Addolorata nel Nord del Minas, con la collaborazione diretta del nostro Vicariato del Brasile, dedicato alla Madonna della Vittoria.
In questi nove anni circa, padre Leone ha realizzato importanti opere parrocchiali e sociali, con il contributo personale e con l’aiuto di tante persone generose che dall’Italia e da altre parti hanno sostenuto il suo impegno missionario, accanto a Dom Mauro, per dare un volto umano e civile alla giovane chiesa locale, Janauba, nata dalla divisione territoriale e geografica di altre due diocesi del Nord del Minas. Basta ricordare l’impegno a favore delle donne e dei bambini sfruttati dai grandi latifondisti, considerato il fatto che molti dei giovani padri lasciano Janauba per trasferirsi a San Paolo del Brasile o a Belo Horizonte per trovare lavoro e praticamente per formarsi una nuova famiglia dimenticandosi della precedente. In questo luogo lavorano i passionisti, ove è diffusa la prostituzione minorile, lo sfruttamento del lavoro minorile ed altre forme di violenza e sopruso nei confronti dei più deboli. Anche l’uso dell’acqua delle sorgenti naturali, o corsi naturali quali fiumi e rivoli venivano gestiti dai latifondisti per assicurare l’acqua ai bananeti ed altre coltivazioni, capaci di portare molto reddito e a far fare affari alle multinazionali. All’aspetto prettamente sociale ed umano, padre Leone in perfetta sintonia con il vescovo, mons. Bastos, ha realizzato chiese ovunque in Janauba ed anche la prima casa passionista in questa terra, ove attualmente il religioso vive, coadiuvato da altri religiosi passionisti. In questo periodo di Pasqua 2012 è presente anche padre Giovanni Cipriani, ex-provinciale ed ex-vicario regionale del Brasile, nel Vicariato Nostra Signora della Vittoria. In occasione del Congresso del Vicariato del 2003, l’allora Vescovo mons. Bastos presentò un progetto missionario di collaborazione tra Diocesi di Janauba e Vicariato che i religiosi brasiliani non approvarono, in quanto impegnati in altre attività, soprattutto parrocchiali o nei progetti sociali a favore dell’infanzia. Tuttavia, pur non avendo adottato e fatto proprio il progetto missionario in Janauba, il Vicariato, in questi anni, non ha fatto mai mancare l’aiuto a padre Leone Russo e soprattutto al compianto Vescovo, mons. Bastos. Presenza suscitata in seguito ad una missione popolare predicata in questa zona e che fece conoscere meglio i passionisti. Ora la missione, avviata in modo esemplare, con la presenza operativa e fattiva di padre Leone Russo necessita di un potenziamento di personale, per caratterizzare meglio l’apostolato passionista in questa diocesi. Nel riassetto generale della Congregazione della Passione, in vista del Capitolo generale, va considerata e valorizzata anche questa presenza passionista nel Nord del Minas Gerais, che sta dando il suoi frutti spirituali e pastorali di ampia portata.
(Nella foto i bambini di Januaba. Foto inviata da padre Giovanni Cipriani)