RICOMINCIAMO, ANZI CONTINUIAMO IN MODALITA’ DIVERSA SU INTERNET

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Editoriale

Ricominciamo, anzi continuiamo in modalità diversa, su internet

La chiusura definitiva della nostra Rivista “Presenza Missionaria Passionista, sulla quale ho scritto fin dall’inizio e che ho guidato, come direttore responsabile dal 1990 al 2011, non ci isola dal mondo e dall’informazione come religiosi passionisti.

Al contrario, ci stimola a fare meglio e più velocemente, rispondendo alle esigenze dei tempi.

E queste esigenze sono la puntualità e la tempestività delle informazioni che passano, oggi, attraverso i new-media, che non è la carta stampata, ma Internet.

Il mio personale impegno come giornalista e come passionista continuerà in questo modo per non far spegnere il desiderio di sapere e di informazione, dal versante della Congregazione della Passione, tante cose e tante notizie, ma anche tanti utili articoli.

Noi continueremo in questo modo, visto che le circostanze della vita hanno portato alla chiusura definitiva della nostra Rivista che era un patrimonio culturale, spirituale, apostolico e informativo dei Passionisti del Sud Italia.

Quanti vogliono con noi collaborare scrivendo articoli, dando seria e verificata informazione, lo possono fare su questo sito e blog, da me diretto e che ha attinenza con la mia attività di giornalista e come tale aperto alla cultura dell’informazione puntuale, seria e di ispirazione cattolica.

I Passionisti in Italia pubblicano altre Riviste  e la più conosciuta e diffusa è L’Eco di San Gabriele, con la quale sto collaborando dal gennaio 2019.

Quanti vogliono continuare ad avere una rivista passionista tra le mani, in formato stampato, che amano leggere, toccare e non accedere per forza ad Internet o ai tablet, smartphone e cellulari per avere informazioni in tempo reale, possono farlo abbonandosi a questo mensile.

La parte nostra la continueremo a fare qui e in altri luoghi della comunicazione sociale di ispirazione cristiana, ma non taceremo per amore del nostro popolo che ama Paolo della Croce, Gabriele dell’Addolorata, Maria Goretti, Gemma Galgani e tutti i santi e beati passionisti, ma soprattutto perché apprezza ed è vicino ai figli spirituali di san Paolo della Croce, dai quali non vuole solo parole, ma fatti, azioni e scritti che segnano la storia dei tanti devoti del Fondatore della Congregazione della Passione.

La ricorrenza del terzo centenario della fondazione del nostro istituto, nel 2020, ci obbliga a mantenere accesa la fiammella dell’informazione caratteristica e caratterizzata dallo stemma che Paolo della Croce vide in sogno addosso a Maria e al quale si ispirò per dare vita alla famiglia passionista, che ha a cuore un solo grande impegno missionario ed apostolico: “Annunciare Cristo e Cristo Crocifisso, unico Salvatore del mondo”.

Da oggi si volta pagina, non più cartecea di Presenza Missionaria Passionista, ma virtuale e digitale, continuando il lavoro di circa 100 anni di pubblicazioni dei Passionisti del Lazio Sud e Campania, partendo dall’Araldo del Crocifisso per giungere a Presenza Missionaria Passionista, nel 1972, che continua a vivere anche con questo minimo contributo mio e di altri che vogliono dare la loro collaborazione su questo blog e su questa pagina digitale di Internet.

Nulla si può definire per sempre finito, ma tutto si può dire che pur finendo dà avvio ad un nuovo inizio o a continuare quello già posto in essere nel passato.

In questo passato di quasi 50 anni di scritti su Presenza Missionaria Passionista c’è stata quasi sempre la mia firma, nonostante i tentativi di far zittire questa voce profetica, nel panorama dell’informazione cattolica, già da circa 10 anni a questa parte.

Certo le difficoltà economiche non vanno sottovalutate, ma con una impostazione diversa, la Rivista può continuare ad esistere almeno in formato digitale che non costa nulla rispetto al formato cartaceo. Per quanto mi riguarda come giornalista ed ex-direttore della Rivista, portata al massimo della diffusione negli anni 1990-2010, periodo che l’ho diretta io (i meriti sono anche dei colleghi, dei zelatori, delle zelatrici e dei circa 5.000 abbonati che avevamo allora e con un bilancio attivo) il mio servizio al Verbum Crucis continua in forma digitale qui e in altri luoghi virtuali, che potete consultare senza costi di abbonamenti e spese aggiuntive, ma solo destinando un pò del vostro tempo alla sana lettura e all’informazione seria, che sempre abbiamo avuto a cuore sulla nostra Rivista cartacea Presenza Missionaria Passionista, ormai cancellata dalle testate giornalistiche italiane. Da oggi ricominciamo, anzi continuiamo fin quando il Signore ci darà la forza per farlo, come scrissi nel primo mio editoriale del 1990 quando mi fu assegnata la direzione della nostra Rivista, che ora, per ovvi e giustificati motivi, è stata chiusa in modo definitivo.

Padre Antonio Rungi

Direttore di Presenza Passionista Oggi

RICOMINCIAMO, ANZI CONTINUIAMO IN MODALITA’ DIVERSA SU INTERNETultima modifica: 2019-07-25T01:38:16+02:00da pace2005
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