BELO HORIZONTE (BRASILE). L’ULTIMO MIRACOLO DI SAN PAOLO DELLA CROCE.
di Antonio Rungi
Nel 2003 a 50 anni dall’inizio della presenza dei passionisti nello Stato brasiliano del Minas Gerais, a Belo Horizonte, fu dedicato e consacrato a San Paolo della Croce un grande santuario nel cuore della città.
Nel 1953 furono i Passionisti della Provincia dell’Addolorata, del Basso Lazio e Campania, ad avviare tale presenza missionaria in questa terra, bisognosa di conoscere il Vangelo e Gesù Crocifisso.
Dal 2003 fino ad oggi, il Santuario di San Paolo della Croce è diventato un punto di riferimento spirituale per tutta la città brasiliana, una delle magalopoli brasiliane con tanti problemi di vita sociale ed economica. In questa città recentemente San Paolo della Croce, fondatore dei passionisti, in occasione dell’anno giubilare del terzo centenario della fondazione dell’Istituto, ha manifestato un segno speciale di predilezione per il popolo di Belo Horizonte.
A raccontarci l’ultimo accertato miracolo di guarigione di una giovane mamma, affetta da tumore al seno, è stato, nei giorni scorsi padre Giovanni Cipriani, italiano, attuale superiore provinciale della provincia passionista dell’Esaltazione della Croce che ci ha descritto dettagliatamente quello che è avvenuto nel santuario di San Paolo della Croce di Belo Horizonte.
“Una mattina, una mamma di famiglia che aveva la sua giovane figlia affetta da tumore, per caso entra nel Santuario di San Paolo a Belo Horizonte senza conoscere né il luogo, né tantomeno il nostro Fondatore. Si avviò direttamente verso la statua di san Paolo della Croce e con queste parole si rivolse a lui dicendo “Non so chi tu sia, come ti chiami, cosa sei e cosa puoi fare per me, ti informo e ti raccomando che mia figlia è ammalata di tumore e rischia di morire. Questa mattina ha una visita di ulteriore accertamento da parte dei medici che già hanno diagnostico il terribile male. Se puoi fare qualcosa per lei che è una mamma di famiglia, pensaci tu. In quello stesso momento che la mamma stava rivolgendosi al santo sconosciuto da lei, ma ben noto a chi frequentava il santuario, il medico nell’esaminare la tac e le radiografie constatò che non c’era più nulla di quanto diagnosticato e verbalizzato. Il dubbio di aver scambiato la cartella clinica sorse nel medico, ma ulteriori verifiche furono fatte e risultò che il tumore era scomparso del tutto e non risultava più niente. Conclusione del racconto che quella mamma venne di nuovo al Santuario per ringraziare quel Santo di cui conobbe il nome, san Paolo della Croce, portando con se anche la sua figlia, a sua volta madre, perché conoscesse e ringraziasse chi aveva interceduto presso il Signore per la sua guarigione. San Paolo della Croce aveva ascoltato il grido sofferto e piangente di questa nonna e madre addolorata per le condizioni di salute drammatiche in cui si trovava la sua figliola”.
Questo miracolo è stato fatto conoscere al popolo di Dio di Belo Horizonte ed una dettagliata relazione su questo straordinario intervento di Dio, per intercessione di San Paolo della Croce, è stata verbalizzata dai nostri religiosi.
Da allora il Santuario ha fatto registrare un incremento consistente di visitatori e devoti di San Paolo della Croce, che arrivano in questo luogo di preghiera non solo per chiedere grazie e miracoli, ma anche per pregare, confessarsi e partecipare con devozione e zelo alle celebrazioni delle messe e delle altre funzioni religiose.
Nel santuario stabilmente sono a disposizione dei fedeli due confessori passionisti e il via vai dei fedeli che si accostano alla confessione è continuo con grandi frutti spirituali e conversioni autentiche. Il Santuario di San Paolo della Croce a Belo Horizonte è oggi, una delle chiese più frequentate della città. In essa possono trovare posto a sedere oltre mille fedeli, con tre ampie navate di cui è costituito questo sacro, di recente costruzione, luogo privilegiato dei passionisti nella terra della Santa Croce, come è definito il Brasile.