Passionisti. Commemorazione della Passione e Giornata Mondiale della Gioventù

GMG2013.jpgIl venerdì antecedente le Ceneri, prima dell’inizio della Quaresima i Passionisti, fin dal tempo del loro fondatore, San Paolo della Croce, ricordano solennemente la Passione di Gesù Cristo con una specifica celebrazione liturgica, essendo il titolo della stessa congregazione dei Passionisti. Fu infatti San Paolo della Croce, con lettera del 27 settembre 1738, quando era superiore generale della ormai consolidata famiglia passionista, a sollecitare alcuni religiosi a comporre l’ufficio della solennità della Passione. Vi mise mano padre Tommaso Struzzieri che completò tutto l’ufficio e la struttura della santa messa. Il tutto fu sottoposto all’approvazione del Papa. Da parte sua Papa Clemente XIV nel suo intento di estendere l’ufficio delle ore della Commemorazione solenne della Passione di Gesù Cristo a tutta la Chiesa ne fece ritardare l’approvazione, che giunse il 10 gennaio 1776 solo dopo la morte di San Paolo della Croce, avvenuta a Roma, ai Santi Giovanni e Paolo il 16 ottobre 1775. Nella strutturazione della solenne liturgia delle ore della santa eucaristia viene messo in risalto tutto il mistero della Passione nella sua dimensione più ampia, per dare alla celebrazione il carattere dell’universalità dei dolori che Cristo soffrì per compiere la volontà del Padre. Tale liturgia ha tre finalità: celebrare l’intervento salvifico di Dio Padre, che ha mandato il suo figlio per portare a termine la redenzione del genere umano con la morte in croce; aiutare i fedeli a fare continua memoria di questa suprema prova d’amore e spingere la comunità dei credenti ad essere testimoni e cooperatori nel piano della redenzione, affinché ogni uomo riceva i frutti della stessa redenzione. Ciò particolarmente in questo anno della fede, al cui centro c’è la riscoperta del mistero di Cristo, unico salvatore del mondo, che ci ha redenti con la sua santa Croce. 

In occasione dell’annuale festa della Congregazione della Passione, il nuovo superiore generale dei Passionisti, padre Joachim Rega, ha inviato una lettera a tutti i passionisti e specialmente ai giovani membri della famiglia religiosa fondata da San Paolo della Croce, per preparare degnamente la partecipazione alla giornata mondiale della Gioventù, che si svolgerà a Rio de Janeiro, in Brasile, dal 23 al 28 Luglio 2013 con il tema “Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni” (Mt 28, 19). Occasione importante per rilanciare l’azione missionaria ed evangelizzatrice dei passionisti in tutto il mondo, facendo tesoro delle indicazioni del Capitolo generale dei passionisti, svoltosi nei mesi di settembre-ottobre 2012 e soprattutto del Sinodo dei Vescovi sulla nuova evangelizzazione. “Alla luce dell’appello del recente Capitolo Generale –scrive padre Rega – a concentrarci su alcuni aspetti particolari della nostra missione, tra cui la Nuova Evangelizzazione e la gioventù/i giovani, vi incoraggio a prevedere la partecipazione dei giovani religiosi e dei giovani laici passionisti L’incontro dei Giovani Religiosi Passionisti avrà luogo a Ponta Grossa, Parana dal 18 – 21 luglio 2013. I Giovani Laici Passionisti si incontreranno il 24 luglio 2013 nelle vicinanze di Andarai in Rio de Janeiro.Io stesso, insieme con i membri del Consiglio Generale, -scrive il Superiore generale dei Passionisti- sarò presente a questi raduni e nutro la speranza che questa possa diventare un’opportunità per incontrarci e dialogare con i nostri giovani religiosi e laici passionisti.

Padre Antonio Rungi cp

Passionisti. Commemorazione della Passione e Giornata Mondiale della Gioventùultima modifica: 2013-02-07T09:47:00+01:00da pace2005
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