Roma. Passionisti europei in raduno per le nuove configurazioni

Cruz_Roma_Ritiro Santi Giovanni e Paolo_a.JPGSono in raduno da martedì scorso, 15 gennaio 2013, gli otto consigli provinciali che costituiscono la Configurazione passionista europea del Beato Eugenio Bossilkov, della quale fanno parte le sei province dei passionisti italiani. Il raduno che è in svolgimento presso la Casa generalizia dei passionisti ai Santi Giovanni e Paolo, in Roma, e che si concluderà venerdì si è reso necessario per prendere atto delle scelte del Capitolo Generale, svoltosi nei mesi di settembre-ottobre 2012 a Roma, in particolare delle azioni indicate nelle 6 aree di interesse prioritario, quali la formazione, la missione, il carisma, la condivisione dei beni, la distruzione del personale,, e per avviare il cammino in preparazione del Capitolo Provinciale del 2015. Nel mese di maggio del 2015 si terra, infatti, il primo capitolo provinciale delle otto province attuali, comprendenti le sei italiane, la provincia francese e quella portoghese, con le missioni in Bulgaria, Nigeria e Angola. Moderatore dell’incontro è P. Gianfranco Casagrande, agostiniano, superiore di Fano (PU): un religioso esperto che ha guidato il cammino di unione delle Province agostiniane in Italia in un’unica e sola Provincia ed ha aiutato altre Congregazioni. In questi giorni di lavoro gli otto consigli provinciali devono indicare il cammino futuro in questo biennio di preparazione al capitolo provinciale unitario, che avviene per la prima volta nella storia della Congregazione della Passione. Basta dire che le due storiche province istituite da san Paolo della Croce, nel maggio 1769, oggi confluiscono nell’unica grande provincia italo-euopea con circa 500 religiosi, con 90 case religiose in cui sono presenti e svolgono il loro ministero i passionisti dell’Antico Continente. Nell’anno della fede, i passionisti italiani ed europei sono infatti impegnati anche nell’elaborare un progetto unitario circa la formazione e l’annuncio missionario. Il coordinatore della configurazione, padre Leone Masnata, superiore provinciale dei passionisti della Sicilia, nella lettera che ha inviato a tutti i religiosi della configurazione ha sottolineato l’urgenza di un’effettiva convegenza di tutti i passionisti d’Italia e di altre nazioni europee non solo da un punto di vista giuridico, ma come stile di vita comunitaria, spirituale, apostolica, formatica e di fraterna e sincera collaborazione tra tutti i figli spirituali di San Paolo della Croce, con particolare attenzione alla solidarietà, alla collaborazione, alla condivisione.

Roma. Passionisti europei in raduno per le nuove configurazioniultima modifica: 2013-01-16T15:18:00+01:00da pace2005
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