Natale 2012. Il Messaggio del Superiore generale dei Passionisti

Paulo_ Cart_31a_Menino Jesus.JPGMiei cari fratelli e sorelle passionisti e amici della famiglia Passionista, abbiamo appena iniziato un nuovo anno nella nostra vita di fede e stiamo percorrendo il cammino dell’Avvento in preparazione alla festa di Natale. E’ un tempo significativo da viversi con grande serietà, in quanto ci aiuta ancora una volta a rinnovarci e a fare “spazio” nella nostra vita per accogliere il Salvatore del mondo: Emmanuele = DIO CON NOI. Spesso in questo tempo di avvento lo invocheremo: “O vieni,o vieni, Emmanuele” (come canta uno degli inni della liturgia delle ore in lingua inglese)– mentre attendiamo in gioiosa speranza. Quanto è facile nel nostro mondo di oggi perdere di vista il punto focale, con la commercializzazione di questo tempo sacro! Come cristiani – come coloro cioè che amano Gesù e scelgono di seguirlo – noi non siamo immuni da questa commercializzazione, ma anzi possiamo tanto facilmente esserne sedotti. Certamente, il Natale è un occasione e un evento meritevole di esser celebrato; ma che cos’è che stiamo celebrando e per che cosa ci rallegriamo? L’avvento ci permette di avere il tempo, sostenuti dalla S. Scrittura e dalla liturgia, di riflettere su questa questione e di riconcentrarci sul punto focale. Come Maria, la quale “faceva tesoro di queste cose e le meditava nel suo cuore” (Lc 2, 19), siamo chiamati ad adottare un atteggiamento contemplativo – riflettendo e guardando in profondità dentro le cose che stanno avvenendo nel nostro mondo e nelle nostre vite, e meditando ciò che questo significa alla luce di Cristo: il nostro Salvatore, il Dio-con-noi, la Luce del mondo. Naturalmente, questo atteggiamento contemplativo senza dubbio si sfida ad una conversione personale e comunitaria, che è una continua chiamata a un vivere genuinamente i valori del Regno di Dio. Noi Passionisti, riflettiamo sull’evento del Natale da un specifico punto di vista. Come Maria e Giuseppe, fissiamo lo sguardo sul bambin Gesù, interrogandoci e ponendoci forse le stesse domande dei genitori di Giovanni Battista: “Che sarà mai di questo bambino?” (Lc 1, 66). Questo mi porta a richiamare l’immagine che S. Paolo della croce conservava come un tesoro – il Bambino Gesù che giace non in una mangiatoia di paglia (come vien spesso dipinto), ma su una croce. Sappiamo che questo bambino crescerà, e sarà aiutato dai suoi genitori, per assumere la sua missione in questo mondo come nostro Salvatore, ma solo passando attraverso la via della Croce, cioè attraverso la sua Passione, Morte e Risurrezione – il Mistero Pasquale. Per noi Passionisti, come è intrinseco nella natura delle cose, questo mistero è un cammino di speranza e vita… e l’Emmanuele, il nostro Dio-con-noi lo ha compiuto. In queste settimane prima di Natale saremo tutti indaffarati nella preparazione per rendere significative ed efficaci le celebrazioni nelle nostre parrocchie, comunità e famiglie, così come è nostro dovere. Tuttavia, sentiamoci incoraggiati ad adottare un atteggiamento contemplativo, che è l’atteggiamento del vero discepolo. Su questa base saremo certi di venir arricchiti sia sul piano personale e spirituale che su quello pastorale. Mentre camminiamo insieme in questo tempo di Avvento, facciamolo con l’attitudine dell’“attendere in gioiosa speranza la venuta del nostro Salvatore Gesù Cristo”, che è il volto umano di Dio: l’Emmanuele = DIO-CON-NOI. Questo è il dono più grande in assoluto che possiamo ricevere e donare a Natale. Ringrazio tutti per la testimonianza che date come Passionisti nella vostra vita e apostolato, preparandovi ad accogliere Cristo e facendogli “spazio” nelle vostre vite. Possa Cristo regnare nel vostro cuore e possiate conoscere la sua Pace. Vi mando i miei sinceri saluti e auguro a ciascuno di voi un Natale pieno di benedizione e di pace. Vi chiedo le vostre preghiere per me e per il Consiglio Generale ora che iniziamo il nostro servizio di guida nella Congregazione.

Fraternamente,

M. R. P. Joachim Rego, cp

Superiore Generale

Natale 2012. Il Messaggio del Superiore generale dei Passionistiultima modifica: 2012-12-05T01:43:00+01:00da pace2005
Reposta per primo quest’articolo