Gli amici di Gesù Crocifisso. 25 anni di vita

Foto1069.jpgGiulianova (Te). Venticinque anni del movimento “Amici di Gesù Crocifisso”

di Antonio Rungi 

 

Festeggia le sue nozze d’argento il movimento di spiritualità passionista “Amici di Gesù Crocifisso”, fondato da padre Alberto Pierangioli, nel 1988, con il permesso del Superiore provinciale, di allora, dei Padri Passionisti della Provincia della Pietà (la provincia religiosa passionista di San Gabriele dell’Addolorata), padre Floriano De Fabiis.

Nei giorni scorsi i responsabili locali e territoriali si sono riuniti sotto la guida del fondatore del movimento ecclesiale laico nella parrocchia dell’Annunziata a Giulianova- Lido, per fare il punto della situazione in questi 25 anni di impegno spirituale ed apostolico del movimento stesso. Il movimento conta alcune migliaia di iscritti e moltissimi simpatizzanti, che pur non aderendo formalmente al movimento, vi partecipano indirettamente, usufruendo delle linee guide di spiritualità passionista che padre Alberto Pierangioli dà di volta in volta agli associati.

La sua testimonianza in merito alla nascita di tale movimento è molto significativa: “Ricordo –ha detto il religioso – che 25 anni fa, mentre guidavo gruppi del RNS, con i quali mi trovavo bene, uno di voi mi fece pressione affinché iniziassi un gruppo di spiritualità passionista. Mi posi allora un problema: che cosa potevo insegnare di diverso nel nuovo gruppo? Pensai a S. Paolo della Croce che aveva guidato nella santità tanti laici, di tutte le condizioni ed età e che cercò di inculcare a tutti, come primo impegno, l’amore a Gesù Crocifisso e la meditazione della Parola di Dio e questo fu quello che cercai di realizzare nel nuovo gruppo che doveva essere alimentato dalla spiritualità passionista. Furono i laici stessi a sentire il bisogno di incontrarsi in tanti piccoli gruppi, chiamati tutti Fraternità: ogni gruppo stabiliva quando e come riunirsi. Solo dopo qualche anno intervenni per fare un po’ di ordine e chiamammo Fraternità i gruppi ufficiali e consistenti, e semplici gruppi di preghiera gli altri, che si riuniscono presso una famiglia, un malato…All’inizio le fraternità si riunivano una sola volta al mese, ma presto ci accorgemmo che un solo incontro era davvero troppo poco e che era necessario anche approfondire le basi della fede e della vita cristiana e così, proponemmo due incontri al mese, completati, fin dal primo anno, con un impegnativo corso di esercizi spirituali e poi con i ritiri mensili. Fin dal 1991, iniziai a pubblicare sulla rivista “Tendopoli” schemi di meditazione sulla vita e Passione di Gesù, per aiutare tutti a imparare a meditare la Parola di Dio. Queste riflessioni, 10 anni dopo, nell’anno santo 2000, furono raccolte nel libro “Voi siete miei amici”. Nell’anno 2000 iniziammo anche il  giornalino “Amici di Gesù Crocifisso”. Nei ritiri mensili e negli esercizi spirituali si iniziò ad approfondire altri aspetti fondamentali della fede e della vita cristiana, con programmi anche di più anni. Ritengo – prosegue p.Alberto – comunque che la spina dorsale delle fraternità e dell’intero movimento, si formi soprattutto nelle riunioni di fraternità. Ci siamo resi conto che le fraternità sono vive e crescono portando avanti le due cose essenziali: la meditazione e l’approfondimento della fede e della spiritualità; altrimenti vanno in crisi e si avviano alla fine”.  Di anno in anno, il movimento aumenta di numeri e di aderenti, portando avanti un progetto di formazione spirituale passionista, che trova la sua sorgente iniziale nel Vangelo della Passione e nel carisma di San Paolo della Croce, che del Crocifisso ne fece il centro della sua vita consacrata e della sua missione nella Chiesa. Papa Francesco, spesso richiama all’attenzione del popolo di Dio, proprio il mistero della croce e della Passione di Cristo. Croce e passione che i fedeli laici vivono nella loro quotidianità tra tanti sacrifici e rinunce della vita.

 

Gli amici di Gesù Crocifisso. 25 anni di vitaultima modifica: 2013-06-28T11:03:00+02:00da pace2005
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